Mi piacerebbe avere tanto tempo: per me, e per stare con le persone che amo.
Mi piacerebbe leggere tutti i libri che voglio e che aspettano che arrivi il momento buono, accatastati su un tavolino in salotto.
Vorrei trovarmi di fronte a un deserto sterminato, di sabbia rossa, e guardare il tramonto.
Vivere in un luogo di fronte al mare e addormentarmi con il rumore delle onde.
Ritrovare i valori perduti e constatare che sono condivisi da tutti.
Vorrei vivere in armonia con il mondo. Vedere solo sorrisi e simpatia intorno a me.
Mi piacerebbe sapere che nessuno approfitta dell’ingenuità dei vecchi soli per portar via loro quel poco che hanno.
Mi piacerebbe non dover più leggere che un bambino di dieci mesi è stato massacrato di botte.
O che un uomo è stato barbaramente ucciso per aver involontariamente investito un cane.
Mi piacerebbe vivere in mezzo alla natura e ascoltare il soffiare del vento fra le foglie, lo scroscio della pioggia, i versi degli animali, e non auto in corsa, rombo di motori, clacson e stereo a tutto volume.
Mi piacerebbe ascoltare la mia musica preferita seduta su una sedia a dondolo, in veranda, davanti a una grande casa bianca, come nei film.
Mi piacerebbe vivere in una società dove gli onesti vivono bene e i disonesti vivono male, e non viceversa.
Mi piacerebbe ogni giorno intrattermi in conversazione con scrittori, poeti, artisti e persone intelligenti, e bere insieme a loro un tè, e mangiare in allegria una fetta di torta al limone fatta con le mie mani.
Mi piacerebbe non vedere più in televisione programmi spazzatura, interviste spazzatura, dichiarazioni spazzatura, personaggi spazzatura.
Mi piacerebbe ritrovare le piccole cose di pessimo gusto e non vedere più soltanto il pessimo gusto, dappertutto.
Vorrei poter cogliere un mazzolino di fiori di campo ogni volta che lo desidero.
Mi piacerebbe che nessuno provasse la disperazione di non avere un lavoro, mentre il resto della società continua la sua vita, indifferente.
Vorrei rivedere tutti i luoghi della mia infanzia.
Mi piacerebbe che ognuno potesse vedere avverato almeno un sogno.
Mi piacerebbe non leggere più di sfruttatori e di sfruttati, di straricchi e di poverissimi.
Mi piacerebbe che nessun bambino o donna o uomo subisse violenze.
Mi piacerebbe sapere che tutto, sempre, si aggiusterà.